Siena: scoprire Duccio di Boninsegna con bambini

Care Mamme Svaligiate,
state leggendo di una delle esperienze più interessanti che abbia mai fatto con la mia pargoletta in una struttura museale e, come ben sapete, ne facciamo tante.
Stavolta grazie al Siena for kids abbiamo conosciuto Duccio di Boninsegna.
"Capirai che scoperta!" direte voi, e avete ragione: parliamo di un artista enorme, che ha studiato a Firenze, a bottega da Cimabue assieme a un certo Giotto, lo conoscono tutti!
Noi abbiamo avuto una grande fortuna, perché non l'abbiamo scoperto su un testo di storia dell'arte, ma in uno dei musei più incredibili di Siena: il Museo dell'Opera del Duomo.

Abbiamo conosciuto Duccio attraverso le sue opere, abbiamo scoperto la sua tecnica (magistrale), le storie legate alla sua famiglia (era svaligiato pure Duccio, 6 pargole e un maschietto), abbiamo imparato come si creavano i colori in una bottega del 1300, abbiamo appreso perché nelle tavole dipinte non venivano mai rappresentate forchette ma solo coltelli, abbiamo visto le sue "distrazioni" legate alla prospettiva e cercato "piedi mancanti" in alcuni personaggi delle predelle, ma soprattutto abbiamo conosciuto la sublime bellezza delle sue opere.


Io e la mia piccola svaligiata, con altri bimbi e una preparatissima storica dell'arte che collabora col Siena for Kids, siamo entrati nel Museo dell'Opera del Duomo e passando in mezzo alle sculture originali che ornavano la facciata del Duomo, ci siamo trovate di fronte all'enorme vetrata originale  disegnata da Duccio (imponente, il diametro è di 6 metri) e abbiamo iniziato a scoprire le tecniche complesse e affascianti grazie alle quali possiamo, a distanza di 800 anni, vedere ancora i visi dei personaggi sfumati da Duccio in persona, nei vetri colorati, con la tecnica a grisaglia.
Credetemi non è interessante solo per i piccoli, ma anche per chi li accompagna.


Poi siamo passate alla sala che ospita "la Maestà", il retro e le sue predelle.
Credetemi, posso solo dirvi che almeno una volta nella vita dovrete varcare la soglia di questa sala: la Maestà è un'opera imponente, di non semplice lettura ma che, come tutti i capolavori, incanta, rapisce e commuove anche se non capiamo scientemente perché questo accada.
Far conoscere la Maestà e i suoi segreti alla mia pupa attraverso una guida è stato sicuramente un vantaggio, perché ad esempio quando la vide in precedenza con me non seppi coinvolgerla allo stesso  modo, e poi il fatto di trovarsi assieme ai "colleghi bambini" è sempre un enorme valore aggiunto: con gli altri bimbi ogni visita acquista un valore diverso, tutto è più divertente.


Quindi se potete, non perdetevi le visite del Siena for Kids, organizzate appositamente per il target pargolesco!


Per informazioni: www.enjoysiena.it





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